L’opera (pastelli ad olio e collage su cartoncino), è accompagnata da certificato di archiviazione rilasciato dall’archivio Ennio Finzi e verrà pubblicata in un prossimo eventuale catalogo generale delle opere su carta.
Ennio Finzi (Venezia, 1931), tra i più importanti astrattisti italiani, esordisce nel 1947 alla Fondazione Bevilacqua La Masa di Venezia e negli anni cinquanta espone in mostre collettive sullo Spazialismo alla Galleria del Cavallino di Carlo Cardazzo. Partecipa su invito alla Quadriennale del 1959 e nuovamente nell’edizione del 2000. Nel 1986 prende inoltre parte alla Biennale Internazionale d’Arte di Venezia.
Considerato tra i precursori italiani nell’ambito del cinetismo e dell’arte programmata, fin dagli anni cinquanta sviluppa la sua ricerca all’interno della visualità pura.